lunedì 15 marzo 2010

Montagne

Vedo catene montuose davanti a me, questa mattina.
Ognuna con la sua storia, ognuna con la sua cima.
Penso a come mi sentirei se fossi una montagna, sempre immobile nello stesso posto, a specchiarmi nel cielo di ogni stagione.
Di sicuro, non avrei alcun problema relazionale, il silenzio è sempre stato il suo miglior compagno; ogni tanto però, scherzare con il vento che soffia sulla punta non dev'essere poi cosi male. Accolgo tanti animali sulle mie spalle robuste, e mi diverto a far crescere in loro, anno dopo anno, la consapevolezza di avere un buon amico su cui contare, necessità naturale.

Ma quant'è grande il cuore di una montagna?
Non credo esista qualcuno che potrebbe rispondere, al massimo direbbe: 'è duro come la pietra'.

Io credo che la risposta più adatta sia: 'il cuore di una montagna è la montagna stessa, viva in ogni suo punto, triste e sola in ogni suo punto'.

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