giovedì 15 dicembre 2011

Mattina e sera

Guardo fuori,
e vedo la luna con il tuo volto,
che non conosco.

Non ho nessuna foglia per te,
nessuna danza.

Solo un albero spoglio,
che scuote i rami cercando di toccarti,
quando il vento s'innamora della terra.

venerdì 21 ottobre 2011

Trasferimento

E' possibile trasferire la propria anima, la propria coscenza, in un altro corpo, amato da qualcuno?

Così, solo per capire come ci si sente.

lunedì 3 ottobre 2011

Certe cose

Certe cose, che davi per dimenticate, riaffiorano e all'improvviso ti accorgi che la fatica che hai impiegato per rimuoverle è servita a ben poco.

L'ho capito sai, fin dal primo momento in cui ti sei avvicinata.

Eri lì, vicina ma al tempo stesso lontana.

Lontana, come niente è mai stato così lontano.

lunedì 26 settembre 2011

Il peso della scrittura

Ritorno, dopo qualche tempo.

C'è stata di mezzo una grande vacanza e un'altra ancora è appena terminata.

I miei occhi hanno macinato chilometri osservando l'asfalto che veniva risucchiato dalle gomme delle ruote, hanno manifestato stupore nell'osservare paesaggi che sfrecciavano via come diaposivite impazzite.

E la mente corre, corre, corre la mente verso infiniti pensieri.
E quel cuore che ha smesso di tremare, tempo fa, è oggi congelato, alla deriva, perso.

Con il mare che non smette mai di essere mare, un giorno forse, ritornerò.

lunedì 1 agosto 2011

Come un diamante nel cielo

Ritorna tutto quanto.
Le immagini si moltiplicano e i sorrisi ne accecano i colori.
Certe cose, quando tornano, mancano davvero.

Twinkle, twinkle, little star
How I wonder what you are
Up above the world so high
Like a diamond in the sky

When the blazing sun is gone
When there's nothing he shines upon
Then you show your little light,
And Twinkle, twinkle, through the night.

In the dark blue sky
You keep
And through my curtains often peek
For you never shut your eyes
Till the sun is in the sky

Then a traveller in the dark
Thanks you for your tiny spark
He couldn't see which way to go
if you didn't twinkle so

No, I don't know
What you are
Twinkle, twinkle, little star

Twinkle, twinkle, little star
How I wonder what you are

Up above
the world so high
Like a diamond
in the sky

Like a diamond
Like a diamond
Like a diamond
Like a diamond
You shine your little light (like a diamond)
And twinkle, twinkle through the night

Twinkle, twinkle, little star
How I wonder what you are

mercoledì 20 luglio 2011

28

Tanti auguri piccolo e ormai grande sognatore.

Non staccare mai i tuoi occhi e il tuo naso dalle nuvole.

Mai.

Grazie,
Marco.

venerdì 15 luglio 2011

Le somme e gli spazi

Rileggendo dopo un pò di tempo il blog, certi post mi fanno davvero sorridere, altri mi meravigliano per le parole e la poetica utilizzata.

Sono molto contento di tutto ciò.

Andiamo avanti, tenendo ben stretto sulla schiena lo zaino della vita.

giovedì 16 giugno 2011

Vorrei...

Vorrei sgolarti il mio stato nel profondo,
ma non posso, non riesco.

Vorrei stringerti,
e sospirare aria di un intenso che non esiste.

Vorrei vederti,
al mattino di una vita nuova,
riempire il mondo con la tua presenza.

Vorrei rifugiarmi là,
prigioniero dei tuoi sguardi
e nuvola unica nel tuo cielo.

Vorrei, ma non posso.

Perchè io sono qui,
e tu non ci sei.

lunedì 13 giugno 2011

Gli occhi che mentono

Sei un pensiero che non smette di esistere, di crescere.
Se solo potessi renderlo reale di fronte a me.

Ho scolpito negli occhi ogni riflesso, ogni brivido.
E quel bacio.

Che mai avverrà.

lunedì 16 maggio 2011

Voglio la risposta

Come fai a smettere di cercare una cosa quando in realtà è quella la cosa di cui ne senti continuo bisogno?

Vorrei una risposta.

Sono questi i momenti in cui odio profondamente la musica.

Così vicina

Così vicina, così lontana.

Mai ho avuto il tuo viso così vicino al mio.
Mai le tue dita hanno avvolto in quel modo le mie guance.
Mai il tuo respiro si è fuso libero con il mio.

Istanti congelati.

Ho sentito la forza che mi portava a te,
calamita diversa, infernale e tentatrice.
Appeso a migliaia di corde spinate urlavo resistenza.

Non so come ho fatto.

Ma so quanto avrei voluto.

martedì 26 aprile 2011

Troppa carne

Forse è quello il problema, quel ragionamento che ho fatto prima.

Improvvisamente, la voglia di fare, di agire, crolla in un attimo.
E ti lascia vuoto, come lo stomaco di un affamato.

mercoledì 20 aprile 2011

Futuri ipotetici

Ogni mattina mi sveglio e penso: 'che cosa farò oggi?'

Per certi versi, è semplicissimo rispondere; mi alzo, faccio colazione, esco a prendere il treno, dormo in treno, scendo dal treno, prendo l'autobus, dormo sull'autobus, scendo dall'autobus, ruoto la maniglia d'ottone della porta d'ingresso dell'ufficio.
Potrei ripercorrere ogni singolo passo anche ad occhi chiusi, quanto sono metodiche e dannatamente quotidiane queste azioni. E' davvero scritto da qualche parte che alle 10.56 di oggi avrei scritto questo post? E che soprattutto avrei scritto queste parole: 'sim sala bim'? Quindi in un certo senso, è già scritto cosa farò domani, dopodomani alle 15.45, tra un mese alle 19.56...ma allora che significato ha tutto quanto se ogni gesto, ogni azione che si compie ha già una prova scritta?

E' divertente notare la situazione in cui si tenta di eseguire un qualcosa che si pensa uscire da ciò che è già previsto...come lanciare una penna, far cadere una sedia....è tutto inutile, era scritto anche quello, è l'inevitabile, il massiccio peso del futuro che già esiste.

Ma allora se già esiste, che razza di futuro è?
E' un crescere con i battiti del nostro cuore, avanziamo con lui, attimo dopo attimo, sogno dopo sogno.

Ma allora se esisti già, perchè non muovi verso me?
Per certi versi invece, è molto complesso rispondere.

Rilancio, e immagino esplosioni floreali in ogni luogo, in ogni tempo.

domenica 3 aprile 2011

Quelle...sono...sono le nuvole

I ritorni si ripresentano all'improvviso, e ti lasciano strano, fermo, col pensiero che corre.
In un attimo, tutto torna davanti a te, come piccoli flash che hanno scolpito il tuo vecchio orizzonte.
Ora capisco perchè quello.........era il mio orizzonte.

Andiamo avanti cara ombra.
Unica entità vivente che non tradisce mai.

lunedì 21 febbraio 2011

Altalene mentali



sono qui che penso e volo, come una piuma disorientata che sfiora l'aria e dimentica la meta.

sono qui che canto, come un fiore agitato al sole in cerca d'armonia.

scelgo di poter sognare mappe e mondi reali,
come il sorriso delle persone che vivono al nostro fianco.

in un mare che non smette mai di crescere.

fino alla fine.
e oltre.

martedì 15 febbraio 2011

Sommossa

Tanto vuoto,
Tanta rabbia.

Dove sei?

lunedì 14 febbraio 2011

Silenzi

Filare,
Come sempre,
Solo.

lunedì 7 febbraio 2011

Domande

Ma se una ti piace, come fare per farsi avanti?
Bella domanda.

E' davvero come nelle frasi da uovo di pasqua, in cui una donna se ne accorge?
Ho i miei dubbi a riguardo.

Ti piace?
Me ne accorgo appena la vedo.

E allora qual'è il problema?
C'avevo già provato, anche se la parola è eccessiva.
E' impegnata credo (ma del resto è sempre andata così per me). E' questo credo che mi fotte. Mi sembra di tornare indietro, quando facevo fatica a parlare con chi mi piaceva.

Soluzioni?
Andare a vederla, ma sono quasi certo che non cambierebbe nulla. Eppure...

Eppure...

mercoledì 2 febbraio 2011

Sogni

Dove vanno a finirei sogni? C'è qualcuno che li raccoglie?

"Io dico che i sogni sono visioni temporanee di un mondo ancora più reale del nostro".

Marco

venerdì 14 gennaio 2011

Uguale a tutti, diversa per te

Quanto vorrei avere un talento e poterlo manifestare.

Non sono bravo (intendo veramente bravo) a far niente, mi sento inutile certe volte...come se fossi all'esterno di un cerchio recintato da mura altissime, senza alcuna possibilità di valicarle.

Divento matto se penso a tutto questo e mi chiedo:

'che cosa farò tra un anno, due anni o tre anni?'

La risposta è: 'non lo so'.

Domanda: 'che cosa vuoi fare del tuo lavoro?'

Risposta: 'non lo so'.

Domanda: 'ma cosa ti piacerebbe fare?'

Risposta: 'tante cose, ma non so farle'.

Domanda: 'sei felice?'

Risposta: 'ora sì. però aspetta, ora un pò meno; ora non lo so...credo di no'.

A volte, fissare il vuoto o un punto fermo ti porta in mondi che neanche immagini: tutto si colora e prende forma secondo quello che hai sempre sognato o sperato, ti rifugi in quel mondo creando una barriera che nessuno può vedere. Nessuno vede quello che c'è dentro, sei solo tu e il tuo magico potere di creare oggetti con la mente.

Aiutano sì, ma basta poco per rompere tutto l'equilibrio che si è creato; ed è allora che si torna a soffrire in un mondo pieno di sofferenza.

La vita.
Uguale per tutti, diversa per te.

lunedì 3 gennaio 2011

Nuvole in movimento, un anno dopo

E' passato un anno esatto da quando decisi di creare questo blog, Nuvole in movimento.
Pensai quella sera stessa che era giunto il momento di avere uno spazio tutto mio dove apporre le mie sensazioni, i miei sentimenti, le mie opinioni su ogni evento che mi avrebbe accompagnato nel tempo.

Sarebbe stato magnifico poter leggere, già in quella sera, ciò che avrei scritto nel corso dell'anno; forse, per certi versi, le cose si sarebbero evolute in modo diverso, ma magari anche no.

Credo nel destino a giorni alterni, forse anche lui pensa e agisce a giorni alterni.

Il 2010 è stato un anno abbastanza positivo, è iniziato un pò in sordina ed è finito un pò in sordina.
Ho conosciuto persone nuove, mi sono piaciute e ho smesso di conoscerle, perdendole per strada; con alcune c'è stata anche più di un'amicizia trovata e con le stesse, nel corso dell'anno, si è ripresentata la delusione.

Già...speravo di non doverle più nulla.

Come tutti del resto, sono felice di alcune scelte e meno per altre, ma questo fa parta della vita di ognuno di noi, di ogni giorno...fare delle scelte.

Non è stato di pari emozioni come il 2009, ma sono contento.

Serenità e felicità i miei propositi per il 2011, e la solita speranza.
Quella di poter incrociare quella strada, quello sguardo.

E non abbandonarli.