venerdì 27 agosto 2010

Saturazioni progressive

Mostrami com'è l'aria aperta, perchè al momento, sono sigillato.

Io avanzo, ma progressivamente rimbalzo.

Aiutami, aiutami a trovare il pozzo dei sogni infranti: luci, oggetti e vite materasso che lambiscono le coste sporche del mio corpo.

Dammi la vita con uno schiocco dei tuoi occhi, sorridimi con la faccia che trasuda profumo di campo.

Dammi lo slancio verso il buio costellato di vita indipendente.

Riempimi il cuore con la forza dell'amore e lasciami scivolare sul pendio della speranza.

Solo tu puoi, solo tu puoi tenera percussione del mio viso.

Come tu fermavi il tempo, nessuno osava farlo.
Come tu correvi nel lampo più accecante, nessuno osava farlo.

Tu, che il mondo lo abbracciavi e subito dopo me lo lanciavi.
Tu, che al mio risveglio svanivi e non tornavi piu.
Tu, che saturi la vita che non vuole più uscire.

Prendimi e fammi evadere, alla scoperta del mondo.

Nessun commento:

Posta un commento